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Risk Engineering

Chiusura in sicurezza delle imprese

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La sospensione obbligata delle attività per le misure di contenimento del Covid-19 apre il tema della sicurezza di stabilimenti, uffici o locali commerciali privati del normale controllo insito nella quotidianità. Vanno previste misure per la prevenzione e il monitoraggio di eventuali incidenti.

Le aziende inoccupate o parzialmente occupate possono portare a specifiche esposizioni perché non vengono svolte le attività quotidiane che mitigano naturalmente i pericoli. Ad esempio, non controllare la temperatura ambientale espone i tubi al rischio di congelamento e alla rottura. Il drenaggio dei sistemi sprinkler lascia l’edificio esposto ad un incendio potenzialmente grave. La vigilanza limitata può incrementare il rischio di intrusione o di incendio doloso. C’è il rischio che i programmi di gestione e manutenzione vengano rinviati. Ciò può causare un incremento delle probabilità di incidenti, anche gravi.

L’incremento dei pericoli negli edifici incustoditi può presentare rischi per visitatori, dipendenti, appaltatori o soccorritori. Così, aree scarsamente illuminate, aperture nel pavimento non protette o non segnalate, sostanze chimiche incustodite o materiali infiammabili possono rendere pericoloso l’ingresso nell’edificio o l’intervento su un incendio.

 

Gestione dei rischi

Avere una proprietà poco frequentata non è mai una situazione desiderabile, ma è possibile adottare alcune misure di base per ridurre il rischio, fino a quando non si torna alle condizioni normali. È necessario considerare alcuni aspetti:
 

  • Sicurezza esterna e interna
  • Protocolli di smantellamento e successiva rimessa in servizio
  • Monitoraggio delle condizioni dell’edificio
  • Supervisione e manutenzione dei sistemi di protezione
  • Revisione dei protocolli di gestione dei rischi


Aree esterne

  • Potenziare la sicurezza esterna, incluse le protezioni fisiche e i sistemi di protezione
  • Rimuovere tutti i materiali in eccesso e i combustibili dalle aree esterne
  • Regolare e controllare la vegetazione per prevenirne l’eccessiva crescita
  • Verificare la presenza di vegetazione, ostruzioni o segni di vandalismo sul tetto
  • Mantenere l’illuminazione esterna per scoraggiare il crimine e il vandalismo

 

Aree interne

  • Installare sistemi di rilevamento di intrusioni, incendi e perdite di liquidi nelle aree non presidiate.
  • I sistemi di rilevamento dovrebbero essere rinviati ad una posizione costantemente presidiata
  • Accertarsi che le apparecchiature di sicurezza (comprese le luci di emergenza, gli estintori, ecc.) siano mantenute in perfette condizioni
  • Ridurre al minimo le quantità di materiali combustibili. I materiali pericolosi devono essere rimossi dai locali
  • Gli oggetti di valore devono essere rimossi o posti in aree controllate e dedicate
  • Le porte di accesso devono essere chiuse e bloccate, dove possibile

 

Protocolli di gestione del rischio

  1. La disattivazione dei servizi negli edifici può essere attuata ma non deve esporre la struttura a interruzioni del riscaldamento, a incendi e/o a riduzione della sicurezza. Dovrebbero essere stabiliti piani di rimessa in servizio
  2. I protocolli di manutenzione per i sistemi di protezione (inclusi sprinkler, allarmi antincendio, porte antincendio, allarmi antintrusione, sistemi TVCC, ecc.) dovrebbero mantenersi conformi agli standard e alle indicazioni dei produttori. Scostamenti dai normali protocolli dovrebbero essere concordati in anticipo con Chubb Risk Engineering Services
  3. Gli impianti e le attrezzature dovrebbero essere disattivati in modo controllato per ridurre al minimo il rischio di danni e facilitare la rimessa in servizio. Dovrebbero essere stabilite periodicità di manutenzione (considerando le richieste normative). Prima della rimessa in servizio, potrebbe essere necessario recuperare la manutenzione differita
  4. I piani dovrebbero essere definiti considerando la riduzione dello staff di manutenzione, della sorveglianza, dell’intervento in caso di emergenze
  5. I piani di emergenza/intervento, dipendenti dai guasti delle utenze e dell’infrastruttura, dovrebbero essere rivisti
  6. Dovrebbero essere mantenuti i protocolli di ispezione degli edifici, raccomandando almeno ispezioni settimanali delle aree non presidiate
  7. Dovrebbero essere mantenuti i protocolli di igiene e i controlli sui parassiti
  8. Le procedure di disattivazione dei sistemi di sicurezza dovrebbero continuare a essere seguite e Chubb esserne informata tramite gli indirizzi e-mail dedicati, con copia all’ingegnere e al sottoscrittore di Chubb

 

Ulteriori informazioni

Il materiale di seguito indicato può essere utilizzato nelle attività di gestione degli edifici inoccupati o parzialmente occupati:
 


Per approfondimenti sulla protezione della vostra attività, potete scrivere a prevention-italia@chubb.com o visitare la nostra pagina dedicata alla prevenzione dei rischi

Il presente documento è reso noto unicamente a fini informativi e non costituisce alcun tipo di consulenza o raccomandazione per individui o aziende relative ad alcun prodotto o servizio. Per maggiori dettagli sui termini e le caratteristiche del prodotto si prega pertanto di fare riferimento alle condizioni generali di assicurazione.

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